Lunedi, 07 marzo 2011 19: 04

Liste di controllo

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I sistemi di lavoro comprendono variabili organizzative di livello macro come il sottosistema del personale, il sottosistema tecnologico e l'ambiente esterno. L'analisi dei sistemi di lavoro è, quindi, essenzialmente uno sforzo per comprendere l'allocazione delle funzioni tra il lavoratore e l'attrezzatura tecnica e la divisione del lavoro tra le persone in un ambiente sociotecnico. Tale analisi può aiutare a prendere decisioni informate per migliorare la sicurezza dei sistemi, l'efficienza nel lavoro, lo sviluppo tecnologico e il benessere fisico e mentale dei lavoratori.

I ricercatori esaminano i sistemi di lavoro secondo approcci divergenti (meccanicistici, biologici, percettivi/motori, motivazionali) con corrispondenti esiti individuali e organizzativi (Campion e Thayer 1985). La selezione dei metodi nell'analisi dei sistemi di lavoro è dettata dagli specifici approcci adottati e dal particolare obiettivo prefissato, dal contesto organizzativo, dal lavoro e dalle caratteristiche umane, e dalla complessità tecnologica del sistema in esame (Drury 1987). Liste di controllo e questionari sono i mezzi comuni per assemblare database per i pianificatori organizzativi nella definizione delle priorità dei piani d'azione nelle aree di selezione e collocamento del personale, valutazione delle prestazioni, gestione della sicurezza e della salute, progettazione lavoratore-macchina e progettazione o riprogettazione del lavoro. Metodi di inventario delle liste di controllo, ad esempio il Position Analysis Questionnaire, o PAQ (McCormick 1979), il Job Components Inventory (Banks e Miller 1984), il Job Diagnostic Survey (Hackman e Oldham 1975) e il Multi-method Job Design Questionnaire ( Campion 1988) sono gli strumenti più popolari e sono diretti a una varietà di obiettivi.

Il PAQ ha sei divisioni principali, comprendenti 189 elementi comportamentali richiesti per la valutazione delle prestazioni lavorative e sette elementi supplementari relativi alla compensazione monetaria:

  • input di informazioni (dove e come si ottengono informazioni sui lavori da eseguire) (35 articoli)
  • processo mentale (elaborazione delle informazioni e processo decisionale nell'esecuzione del lavoro) (14 articoli)
  • risultato del lavoro (lavoro fisico svolto, strumenti e dispositivi utilizzati) (50 articoli)
  • relazioni interpersonali (36 articoli)
  • situazione lavorativa e contesto lavorativo (contesto fisico/sociale) (18 item)
  • altre caratteristiche del lavoro (programmi di lavoro, richieste di lavoro) (36 voci).

 

Il Job Components Inventory Mark II contiene sette sezioni. La sezione introduttiva tratta i dettagli dell'organizzazione, le descrizioni delle mansioni ei dati biografici del titolare del posto. Altre sezioni sono le seguenti:

  • strumenti e attrezzature: usi di oltre 200 strumenti e attrezzature (26 articoli)
  • requisiti fisici e percettivi: forza, coordinazione, attenzione selettiva (23 item)
  • requisiti matematici: usi dei numeri, trigonometria, applicazioni pratiche, ad esempio, lavorare con piani e disegni (127 articoli)
  • requisiti di comunicazione: preparazione di lettere, uso di sistemi di codifica, interviste a persone (19 item)
  • processo decisionale e responsabilità: decisioni su metodi, ordine di lavoro, standard e questioni correlate (10 articoli)
  • condizioni di lavoro e caratteristiche percepite del lavoro.

 

I metodi del profilo hanno elementi comuni, ovvero (1) un insieme completo di fattori di lavoro utilizzati per selezionare la gamma di lavoro, (2) una scala di valutazione che consente la valutazione delle richieste di lavoro e (3) la ponderazione delle caratteristiche del lavoro sulla base della struttura organizzativa e dei requisiti sociotecnici. I profili delle poste, un altro strumento di profilo delle mansioni, sviluppato nell'Organizzazione Renault (RNUR 1976), contiene una tabella di voci di variabili che rappresentano le condizioni di lavoro e fornisce agli intervistati una scala a cinque punti su cui possono selezionare il valore di una variabile che va da molto da soddisfacente a molto scarso attraverso la registrazione di risposte standardizzate. Le variabili riguardano (1) il design della postazione di lavoro, (2) l'ambiente fisico, (3) i fattori di carico fisico, (4) la tensione nervosa, (5) l'autonomia lavorativa, (6) le relazioni, (7) la ripetitività e ( 8) contenuto del lavoro.

L'AET (Ergonomic Job Analysis) (Rohmert e Landau 1985), è stata sviluppata sulla base del concetto stress-strain. Ciascuno dei 216 elementi dell'AET è codificato: un codice definisce i fattori di stress, indicando se un elemento lavorativo si qualifica o meno come fattore di stress; altri codici definiscono il grado di stress associato a un lavoro; e altri ancora descrivono la durata e la frequenza dello stress durante il turno di lavoro.

L'AET si compone di tre parti:

  • Parte A. Il sistema Man-at-Work (143 voci) comprende gli oggetti di lavoro, gli strumenti e le attrezzature e l'ambiente di lavoro che costituiscono le condizioni fisiche, organizzative, sociali ed economiche del lavoro.
  • Parte B. L'analisi dei compiti (31 item) classificati in base sia ai diversi tipi di oggetti di lavoro, come oggetti materiali e astratti, sia ai compiti relativi ai lavoratori.
  • Parte C. L'analisi della domanda di lavoro (42 item) comprende gli elementi di percezione, decisione e risposta/attività. (Il supplemento AET, H-AET, copre le posture ei movimenti del corpo nelle attività di assemblaggio industriale).

 

In generale, le liste di controllo adottano uno dei due approcci, (1) l'approccio orientato al lavoro (ad esempio, l'AET, I profili delle poste) e (2) l'approccio orientato al lavoratore (ad esempio, il PAQ). Gli inventari ei profili delle mansioni offrono un sottile confronto tra mansioni complesse e profili occupazionali dei lavori e determinano gli aspetti del lavoro che sono considerati a priori fattori inevitabili per il miglioramento delle condizioni di lavoro. L'enfasi del PAQ è sulla classificazione delle famiglie o dei gruppi di lavoro (Fleishman e Quaintence 1984; Mossholder e Arvey 1984; Carter e Biersner 1987), deducendo la validità della componente lavorativa e lo stress lavorativo (Jeanneret 1980; Shaw e Riskind 1983). Dal punto di vista medico, sia l'AET che il metodo del profilo consentono confronti di vincoli e attitudini quando richiesto (Wagner 1985). Il questionario nordico è una presentazione illustrativa dell'analisi ergonomica del posto di lavoro (Ahonen, Launis e Kuorinka 1989), che copre i seguenti aspetti:

  • spazio di lavoro
  • attività fisica generale
  • attività di sollevamento
  • posture e movimenti di lavoro
  • rischio di incidente
  • contenuto del lavoro
  • restrizione del lavoro
  • comunicazione del lavoratore e contatti personali
  • processo decisionale
  • ripetitività del lavoro
  • attenzione
  • condizioni di illuminazione
  • ambiente termico
  • rumore.

 

Tra le carenze del formato della lista di controllo per uso generale impiegato nell'analisi del lavoro ergonomico ci sono i seguenti:

  • Con alcune eccezioni (ad esempio, l'AET e il questionario nordico), vi è una generale mancanza di norme ergonomiche e protocolli di valutazione rispetto ai diversi aspetti del lavoro e dell'ambiente.
  • Vi sono differenze nella costruzione complessiva delle liste di controllo per quanto riguarda i mezzi per determinare le caratteristiche delle condizioni di lavoro, il modulo di quotazione, i criteri ei metodi di verifica.
  • La valutazione del carico di lavoro fisico, delle posture e delle modalità di lavoro è limitata a causa della scarsa precisione nell'analisi delle operazioni lavorative, con riferimento alla scala dei relativi livelli di stress.
  • I principali criteri di valutazione del carico mentale del lavoratore sono il grado di complessità della mansione, l'attenzione richiesta dalla mansione e l'esecuzione delle capacità mentali. Le liste di controllo esistenti si riferiscono meno al sottoutilizzo di meccanismi di pensiero astratto che all'uso eccessivo di meccanismi di pensiero concreti.
  • Nella maggior parte delle liste di controllo, i metodi di analisi attribuiscono grande importanza al lavoro come posizione rispetto all'analisi del lavoro, della compatibilità lavoratore-macchina e così via. Le determinanti psicosociologiche, fondamentalmente soggettive e contingenti, sono meno enfatizzate nelle checklist ergonomiche.

 

Una lista di controllo sistematicamente costruita ci obbliga a indagare sui fattori delle condizioni di lavoro che sono visibili o facili da modificare e ci permette di impegnarci in un dialogo sociale tra datori di lavoro, titolari di posti di lavoro e altri interessati. Si dovrebbe esercitare una certa cautela nei confronti dell'illusione di semplicità ed efficienza delle liste di controllo, nonché nei confronti dei loro approcci quantitativi e tecnici. La versatilità in una lista di controllo o in un questionario può essere raggiunta includendo moduli specifici per soddisfare obiettivi specifici. Pertanto, la scelta delle variabili è molto legata allo scopo per cui i sistemi di lavoro devono essere analizzati e questo determina l'approccio generale per la costruzione di una checklist di facile utilizzo.

La “Checklist ergonomica” suggerita può essere adottata per diverse applicazioni. La raccolta dei dati e l'elaborazione computerizzata dei dati della lista di controllo sono relativamente semplici, rispondendo alle dichiarazioni primarie e secondarie (qv).

 


LISTA DI CONTROLLO ERGONOMICA

Qui viene suggerita un'ampia linea guida per una lista di controllo dei sistemi di lavoro a struttura modulare, che copre cinque aspetti principali (meccanicistici, biologici, percettivi/motori, tecnici e psicosociali). La ponderazione dei moduli varia a seconda della natura del/i lavoro/i da analizzare, delle caratteristiche specifiche del paese o della popolazione oggetto di studio, delle priorità organizzative e dell'uso previsto dei risultati dell'analisi. Gli intervistati contrassegnano la "affermazione primaria" come Sì/No. Le risposte "sì" indicano l'apparente assenza di un problema, sebbene non si debba escludere l'opportunità di un ulteriore attento esame. Le risposte "no" indicano la necessità di una valutazione e di un miglioramento dell'ergonomia. Le risposte alle "dichiarazioni secondarie" sono indicate da una singola cifra sulla scala di gravità dell'accordo/disaccordo illustrata di seguito.

0 Non so o non applicabile

1 Assolutamente in disaccordo

2 Non sono d'accordo

3 Né d'accordo né in disaccordo

4 Accetto

5 Assolutamente d'accordo

A. Organizzazione, lavoratore e mansione Le vostre risposte/valutazioni

Il progettista della lista di controllo può fornire un disegno/fotografia di esempio del lavoro e
posto di lavoro in fase di studio.

1. Descrizione dell'organizzazione e delle funzioni.

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2. Caratteristiche del lavoratore: un breve resoconto del gruppo di lavoro.

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3. Descrizione del compito: elencare le attività ei materiali in uso. Dare qualche indicazione di 
i rischi del lavoro.

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B. Aspetto meccanicistico Le tue risposte/valutazioni

I. Specializzazione professionale

4. I compiti/schemi di lavoro sono semplici e senza complicazioni. Si No

If Non, valuta quanto segue: (Inserisci 0-5)

4.1 L'incarico è specifico dell'operativo.        

4.2 Strumenti e metodi di lavoro sono specializzati per lo scopo del lavoro.  

4.3 Volume di produzione e qualità del lavoro.  

4.4 Il titolare del posto svolge più compiti.   

II. Requisiti di abilità

5. Il lavoro richiede un semplice atto motorio. Si No

If Non, valuta quanto segue: (Inserisci 0-5)

5.1 Il lavoro richiede conoscenza e capacità abili.    

5.2 Il lavoro richiede formazione per l'acquisizione di competenze.     

5.3 Il lavoratore commette frequenti errori sul lavoro.    

5.4 Il lavoro richiede una rotazione frequente, come indicato.   

5.5 L'operazione di lavoro è ritmata dalla macchina/assistita dall'automazione.   

Osservazioni e suggerimenti per il miglioramento. Punti da 4 a 5.5:

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q Valutazione dell'analista Valutazione del lavoratore q

C. Aspetto biologico Le vostre risposte/valutazioni

III. Attività fisica generale

6. L'attività fisica è interamente determinata e
regolamentato dal lavoratore. Si No

If Non, valuta quanto segue: (Inserisci 0-5)

6.1 Il lavoratore mantiene un ritmo orientato all'obiettivo.   

6.2 Il lavoro implica movimenti ripetuti frequentemente.   

6.3 Richiesta cardiorespiratoria del lavoro:   

sedentario/leggero/moderato/pesante/estremamente pesante. 

(Quali sono gli elementi di lavoro pesanti?):

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_______________________________________________________________

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(Inserisci 0-5)

6.4 Il lavoro richiede uno sforzo muscolare elevato.   

6.5 Il lavoro (azionamento della maniglia, del volante, del freno a pedale) è prevalentemente lavoro statico.   

6.6. Il lavoro richiede una posizione di lavoro fissa (seduti o in piedi).   

 

IV. Movimentazione manuale dei materiali (MMH)

Natura degli oggetti manipolati: animato/inanimato, dimensione e forma.

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7. Il lavoro richiede un'attività MMH minima. Si No

If Non, specificare il lavoro:

7.1 Modalità di lavoro: (cerchiare uno)

tirare/spingere/girare/sollevare/abbassare/trasportare

(Specificare il ciclo di ripetizione):

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7.2 Peso del carico (kg): (cerchiare uno)

5-10, 10-20, 20-30, 30-40, >>40.

7.3 Distanza orizzontale soggetto-carico (cm): (cerchiare uno)

<25, 25-40, 40-55, 55-70, >70.

7.4 Altezza del carico del soggetto: (cerchiare uno)

terra, ginocchio, vita, petto, livello delle spalle.

(Inserisci 0-5)

7.5 L'abbigliamento limita i compiti MMH.   

8. La situazione del compito è esente dal rischio di lesioni personali. Si No

If Non, valuta quanto segue: (Inserisci 0-5)        

8.1 L'attività può essere modificata per ridurre il carico da movimentare.   

8.2 I materiali possono essere imballati in dimensioni standard.   

8.3 Le dimensioni/posizione delle maniglie sugli oggetti possono essere migliorate.   

8.4 I lavoratori non adottano metodi più sicuri per la movimentazione dei carichi.   

8.5 Gli ausili meccanici possono ridurre gli sforzi fisici.
Elenca ogni articolo se sono disponibili paranchi o altri ausili per la movimentazione.   

Suggerimenti per il miglioramento, punti da 6 a 8.5:

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V. Progettazione del posto di lavoro/spazio di lavoro

Il posto di lavoro può essere illustrato schematicamente, mostrando la portata umana e
liquidazione:

9. Il posto di lavoro è compatibile con le dimensioni umane. Si No

If Non, valuta quanto segue: (Inserisci 0-5)

9.1 La distanza di lavoro è lontana dalla portata normale sul piano orizzontale o verticale (>60 cm).   

9.2 L'altezza della scrivania/attrezzatura è fissa o minimamente regolabile.   

9.3 Nessuno spazio per operazioni sussidiarie (ad es. ispezione e manutenzione).   

9.4 Le postazioni di lavoro presentano ostacoli, parti sporgenti o spigoli vivi.   

9.5 I pavimenti del piano di lavoro sono scivolosi, irregolari, ingombri o instabili.   

10. La disposizione dei posti a sedere è adeguata (es. sedia comoda,
buon supporto posturale). Si No

If Non, le cause sono: (Inserire 0-5)

10.1 Le dimensioni del sedile (ad es. altezza del sedile, schienale) non corrispondono alle dimensioni umane.   

10.2 Regolabilità minima del sedile.   

10.3 Il posto di lavoro non fornisce presa/supporto (ad es. tramite bordi verticali/rivestimento extra rigido) per lavorare con la macchina.   

10.4 Assenza di dispositivo antivibrante nel posto di lavoro.   

11. È disponibile un supporto ausiliario sufficiente per la sicurezza
sul posto di lavoro. Si No

If Non, indicare quanto segue: (Inserire 0-5)

11.1 Indisponibilità di deposito per attrezzi, articoli personali.   

11.2 Le porte, i percorsi di ingresso/uscita o i corridoi sono limitati.  

11.3 Mancata corrispondenza del design di maniglie, scale, scale, corrimano.   

11.4 Gli appigli e gli appigli richiedono una posizione scomoda degli arti.   

11.5 I supporti sono irriconoscibili per la loro posizione, forma o costruzione.   

11.6 Uso limitato di guanti/calzature per lavorare e azionare i controlli delle apparecchiature.   

Suggerimenti per il miglioramento, punti da 9 a 11.6:

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VI. Postura di lavoro

12. Il lavoro consente una postura di lavoro rilassata. Si No

If Non, valuta quanto segue: (Inserisci 0-5)

12.1 Lavorare con le braccia sopra le spalle e/o lontane dal corpo.   

12.2 Iperestensione del polso e richiesta di forza elevata.   

12.3 Collo/spalla non sono mantenuti ad un angolo di circa 15°.   

12.4 Dorso piegato e attorcigliato.   

12.5 Le anche e le gambe non sono ben sostenute in posizione seduta.   

12.6 Movimento unilaterale e asimmetrico del corpo.   

12.7 Menzionare i motivi della postura forzata:
(1) posizione della macchina
(2) design del sedile,
(3) movimentazione delle attrezzature,
(4) posto di lavoro/spazio di lavoro

12.8 Specificare il codice OWAS. (Per una descrizione dettagliata dell'OWAS
metodo fare riferimento a Karhu et al. 1981.)

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Suggerimenti per il miglioramento, punti da 12 a 12.7:

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VII. Ambiente di lavoro

(Indicare le misure ove possibile)

RUMORE

[Identificare le fonti di rumore, il tipo e la durata dell'esposizione; fare riferimento al codice ILO 1984].

13. Il livello di rumore è inferiore al massimo Sì/No
livello sonoro consigliato. (Utilizzare la seguente tabella.)

Valutazione

Lavoro che non richiede comunicazione verbale

Lavoro che richiede comunicazione verbale

Lavoro che richiede concentrazione

1

sotto i 60 dBA

sotto i 50 dBA

sotto i 45 dBA

2

60-70 dBA

50-60 dBA

45-55 dBA

3

70-80 dBA

60-70 dBA

55-65 dBA

4

80-90 dBA

70-80 dBA

65-75 dBA

5

oltre 90 dBA

oltre 80 dBA

oltre 75 dBA

Fonte: Ahonen et al. 1989.

Assegna il tuo punteggio di accordo/disaccordo (0-5)  

14. I rumori dannosi vengono soppressi alla fonte. Si No

In caso negativo, valuta le contromisure: (Inserisci 0-5)

14.1 Nessun efficace isolamento acustico presente.   

14.2 Non vengono prese misure di emergenza contro il rumore (es. limitazione dell'orario di lavoro, uso di cuffie/protettori personali).   

15 CLIMA

Specificare le condizioni climatiche.

Temperatura ____

Umidità ____

Temperatura radiante ____

Bozze ____

16. Il clima è confortevole. Si No

If Non, valuta quanto segue: (Inserisci 0-5)

16.1 Sensazione di temperatura (cerchio uno):

freddo/leggermente freddo/neutro/caldo/molto caldo

16.2 I dispositivi di ventilazione (es. ventilatori, finestre, condizionatori d'aria) non sono adeguati.   

16.3 Mancata esecuzione delle misure regolamentari sui limiti di esposizione (se disponibile, si prega di elaborare).   

16.4 I lavoratori non indossano indumenti protettivi/di assistenza al calore.   

16.5 Nelle vicinanze non sono disponibili fontanelle di acqua fresca.   

17 ILLUMINAZIONE

Le postazioni di lavoro/macchine sono sempre sufficientemente illuminate. Si No

If Non, valuta quanto segue: (Inserisci 0-5)

17.1 L'illuminazione è sufficientemente intensa.   

17.2 L'illuminazione dell'area di lavoro è adeguatamente uniforme.   

17.3 I fenomeni di flicker sono minimi o assenti.   

17.4 La formazione dell'ombra non è problematica.   

17.5 Gli abbagliamenti riflessi fastidiosi sono minimi o assenti.   

17.6 La dinamica del colore (accentuazione visiva, calore del colore) è adeguata.   

18 POLVERE, FUMO, TOSSICI

L'ambiente è privo di polvere eccessiva, 
fumi e sostanze tossiche. Si No

Se No, valuta quanto segue: (Inserisci 0-5)

18.1 Sistemi di ventilazione e scarico inefficaci per l'aspirazione di fumi, fumi e sporcizia.   

18.2 Mancanza di misure di protezione contro il rilascio di emergenza e il contatto con sostanze pericolose/tossiche.   

Elenca le sostanze chimiche tossiche:

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18.3 Il monitoraggio del luogo di lavoro per sostanze chimiche tossiche non è regolare.   

18.4 Indisponibilità di misure di protezione individuale (es. guanti, scarpe, mascherina, grembiule).   

19 RADIAZIONI

I lavoratori sono protetti efficacemente dall'esposizione alle radiazioni. Si No

Se no, menzionare le esposizioni 
(vedi elenco di controllo ISSA, Ergonomia): (Inserire 0-5)

19.1 Radiazione UV (200 nm – 400 nm).   

19.2 Radiazione IR (780 nm – 100 μm).   

19.3 Radioattività/radiazioni di raggi X (<200 nm).   

19.4 Microonde (1 mm – 1 m).   

19.5 laser (300 nm – 1.4 μm).   

19.6 Altro (menzionare):

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20. VIBRAZIONE

La macchina può funzionare senza trasmissione di vibrazioni
al corpo dell'operatore. Si No

If Non, valuta quanto segue: (Inserisci 0-5)

20.1 La vibrazione viene trasmessa a tutto il corpo attraverso i piedi.   

20.2 La trasmissione delle vibrazioni avviene attraverso il sedile (es. macchine mobili che vengono guidate con operatore seduto).   

20.3 Le vibrazioni sono trasmesse attraverso il sistema mano-braccio (ad es. utensili manuali motorizzati, macchine azionate quando l'operatore cammina).   

20.4 Esposizione prolungata a fonti continue/ripetitive di vibrazioni.   

20.5 Le sorgenti di vibrazioni non possono essere isolate o eliminate.   

20.6 Identificare le fonti di vibrazione.

Commenti e suggerimenti, punti da 13 a 20:

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VIII. Orario di lavoro

Indicare l'orario di lavoro: ore di lavoro/giorno/settimana/anno, compreso il lavoro stagionale e il sistema dei turni.

21. La pressione del tempo di lavoro è minima. Si No

If Non, valuta quanto segue: (Inserisci 0-5)

21.1 Il lavoro richiede lavoro notturno.   

21.2 Il lavoro comporta ore di lavoro straordinario/straordinario.   

Specifica la durata media:

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21.3 I compiti pesanti sono distribuiti in modo non uniforme durante il turno.   

21.4 Le persone lavorano a un ritmo/limite di tempo predeterminato.   

21.5 Le indennità di fatica/gli schemi lavoro-riposo non sono sufficientemente incorporati (utilizzare criteri cardiorespiratori sulla gravità del lavoro).   

Commenti e suggerimenti, punti da 21 a 21.5:

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   Valutazione dell'analista Valutazione del lavoratore   

 

D. Aspetto percettivo/motorio Le tue risposte/valutazioni

IX. Visualizza

22. Display visivi (indicatori, contatori, segnali di avvertimento) 
sono facili da leggere. Si No

Se no, valuta le difficoltà: (Inserisci 0-5)

22.1 Illuminazione insufficiente (fare riferimento al punto n. 17).   

22.2 Posizione scomoda della testa/occhi per la linea visiva.   

22.3 Lo stile di visualizzazione dei numeri/la progressione numerica crea confusione e causa errori di lettura.   

22.4 I display digitali non sono disponibili per una lettura accurata.   

22.5 Ampia distanza visiva per una lettura precisa.   

22.6 Le informazioni visualizzate non sono facilmente comprensibili.   

23. I segnali/impulsi di emergenza sono facilmente riconoscibili. Si No

In caso negativo, valutare i motivi:

23.1 I segnali (visivi/uditivi) non sono conformi al processo di lavoro.   

23.2 I segnali lampeggianti sono fuori dal campo visivo.   

23.3 I segnali acustici del display non sono udibili.   

24. I raggruppamenti delle funzioni di visualizzazione sono logici. Si No

Se No, valuta quanto segue:

24.1 I display non si distinguono per forma, posizione, colore o tono.   

24.2 I display di uso frequente e critici sono rimossi dalla linea di visione centrale.   

X. Controlli

25. I comandi (ad es. interruttori, manopole, gru, ruote motrici, pedali) sono facili da maneggiare. Si No

Se No, le cause sono: (Inserire 0-5)

25.1 Le posizioni di controllo mani/piedi sono scomode.   

25.2 La manualità dei comandi/strumenti non è corretta.   

25.3 Le dimensioni dei comandi non corrispondono alla parte del corpo operativo.   

25.4 I controlli richiedono un'elevata forza di azionamento.   

25.5 I controlli richiedono alta precisione e velocità.   

25.6 I controlli non sono codificati in forma per una buona presa.   

25.7 I controlli non sono codificati con colori/simboli per l'identificazione.   

25.8 I controlli provocano sensazioni sgradevoli (calore, freddo, vibrazioni).   

26. Display e controlli (combinati) sono compatibili con reazioni umane facili e confortevoli. Si No

Se No, valuta quanto segue: (Inserisci 0-5)

26.1 I piazzamenti non sono sufficientemente vicini tra loro.   

26.2 Display/comandi non sono disposti in sequenza per funzioni/frequenza di utilizzo.   

26.3 Le operazioni di visualizzazione/controllo sono successive, senza un intervallo di tempo sufficiente per completare l'operazione (questo crea un sovraccarico sensoriale).   

26.4 Disarmonia nella direzione del movimento di visualizzazione/controllo (ad esempio, il movimento di controllo verso sinistra non dà movimento all'unità verso sinistra).   

Commenti e suggerimenti, punti da 22 a 26.4:

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   Valutazione dell'analista Valutazione del lavoratore   

E. Aspetto tecnico Le vostre risposte/valutazioni

XI. Macchinari

27. Macchina (ad es. carrello trasportatore, carrello elevatore, macchina utensile) 
è facile da guidare e lavorare. Si No

Se No, valuta quanto segue: (Inserisci 0-5)

27.1 La macchina è instabile durante il funzionamento.   

27.2 Cattiva manutenzione dei macchinari.   

27.3 La velocità di marcia della macchina non è regolabile.   

27.4 I volanti/le maniglie sono azionati, dalla posizione eretta.   

27.5 I meccanismi operativi ostacolano i movimenti del corpo nell'area di lavoro.   

27.6 Rischio di lesioni per mancanza di protezione della macchina.   

27.7 Le macchine non sono dotate di segnali di avvertimento.   

27.8 La macchina è scarsamente equipaggiata per lo smorzamento delle vibrazioni.   

27.9 I livelli di rumore della macchina sono superiori ai limiti di legge (fare riferimento ai punti n. 13 e 14)   

27.10 Scarsa visibilità delle parti della macchina e dell'area adiacente (fare riferimento ai punti n. 17 e 22).   

XII. Piccoli strumenti/attrezzi

28. Gli strumenti/strumenti forniti agli operatori sono 
comodo con cui lavorare. Si No

Se No, valuta quanto segue: (Inserisci 0-5)

28.1 L'attrezzo/attrezzo non ha tracolla/telaio posteriore.   

28.2 L'attrezzo non può essere utilizzato a mani alternate.   

28.3 Il peso elevato dell'attrezzo provoca iperestensione del polso.   

28.4 La forma e la posizione dell'impugnatura non sono progettate per una presa comoda.   

28.5 L'utensile a motore non è progettato per l'uso a due mani.   

28.6 Gli spigoli vivi/le creste dell'utensile/attrezzatura possono causare lesioni.      

28.7 Le imbracature (guanti, ecc.) non vengono utilizzate regolarmente per azionare strumenti vibranti.   

28.8 I livelli di rumorosità dell'attrezzo a motore sono superiori ai limiti accettabili 
(fare riferimento al punto n. 13).   

Suggerimenti per il miglioramento, punti da 27 a 28.8:

_______________________________________________________________

_______________________________________________________________

_______________________________________________________________

_______________________________________________________________

XIII. Lavora in sicurezza

29. Le misure di sicurezza della macchina sono adeguate per prevenire 
infortuni e rischi per la salute. Si No

Se No, valuta quanto segue: (Inserisci 0-5)

29.1 Gli accessori della macchina non possono essere fissati e rimossi facilmente.   

29.2 I punti pericolosi, le parti in movimento e gli impianti elettrici non sono adeguatamente protetti.   

29.3 Il contatto diretto/indiretto di parti del corpo con macchinari può causare pericoli.   

29.4 Difficoltà di ispezione e manutenzione della macchina.   

29.5 Non sono disponibili istruzioni chiare per il funzionamento, la manutenzione e la sicurezza della macchina.   

Suggerimenti per il miglioramento, item da 29 a 29. 5:

_______________________________________________________________

_______________________________________________________________

_______________________________________________________________

_______________________________________________________________

 

   Valutazione dell'analista Valutazione del lavoratore   

F. Aspetto psicosociale Le vostre risposte/valutazioni

XIV. Autonomia del lavoro

30. Il lavoro consente autonomia (es. libertà riguardo al metodo di lavoro, 
condizioni di esecuzione, cronoprogramma, controllo di qualità). Si No

Se No, le possibili cause sono: (Inserire 0-5)

30.1 Nessuna discrezionalità sugli orari di inizio/fine lavoro.   

30.2 Nessun supporto organizzativo per quanto riguarda la richiesta di assistenza sul lavoro.   

30.3 Numero insufficiente di persone per il compito (lavoro di squadra).   

30.4 Rigidità nei metodi e nelle condizioni di lavoro.   

XV. Feedback sul lavoro (intrinseco ed estrinseco)

31. Il lavoro consente un feedback diretto delle informazioni sulla qualità 
e la quantità della propria prestazione. Si No

In caso negativo, i motivi sono: (Inserire 0-5)

31.1 Nessun ruolo partecipativo nelle informazioni sui compiti e nel processo decisionale.   

31.2 Vincoli di contatto sociale dovuti a barriere fisiche.   

31.3 Difficoltà di comunicazione a causa dell'elevato livello di rumore.   

31.4 Aumento della richiesta di attenzione nel ritmo della macchina.   

31.5 Altre persone (dirigenti, collaboratori) informano il lavoratore circa la sua efficacia nella prestazione lavorativa.   

XVI. Varietà/chiarezza dei compiti

32. Il lavoro ha una varietà di compiti e richiede spontaneità da parte del lavoratore. Si No

Se No, valuta quanto segue: (Inserisci 0-5)

32.1 I ruoli e gli obiettivi lavorativi sono ambigui.   

32.2 La restrizione del lavoro è imposta da una macchina, un processo o un gruppo di lavoro.   

32.3 Il rapporto uomo-macchina suscita conflitto sul comportamento che deve essere manifestato dall'operatore.   

32.4 Livello limitato di stimolazione (ad esempio, ambiente visivo e uditivo immutabile).   

32.5 Elevato livello di noia sul lavoro.   

32.6 Spazio limitato per l'allargamento dei posti di lavoro.   

XVII. Compito Identità/Significato

33. Al lavoratore viene assegnata una serie di attività Sì/No
e organizza il proprio programma per completare il lavoro
(ad esempio, uno pianifica ed esegue il lavoro e ispeziona e
gestisce i prodotti).

Assegna il tuo punteggio di accordo/disaccordo (0-5)   

34. Il lavoro è importante nell'organizzazione. Si No
Fornisce riconoscimento e riconoscimento da parte degli altri.

(Dai il tuo punteggio di accordo/disaccordo)

XVIII. Sovraccarico/sottocarico mentale

35. Il lavoro consiste in compiti per i quali una comunicazione chiara e 
sono disponibili sistemi informativi univoci di supporto. Si No

Se No, valuta quanto segue: (Inserisci 0-5)

35.1 Le informazioni fornite in relazione al lavoro sono ampie.   

35.2 È richiesta la gestione delle informazioni sotto pressione (ad es. manovre di emergenza nel controllo di processo).   

35.3 Elevato carico di lavoro per la gestione delle informazioni (per es., compito di posizionamento difficile, non è richiesta alcuna motivazione speciale).   

35.4 L'attenzione occasionale è rivolta a informazioni diverse da quelle necessarie per l'attività effettiva.   

35.5 Il compito consiste in un semplice atto motorio ripetitivo, che richiede un'attenzione superficiale.   

35.6 Strumenti/attrezzature non sono pre-posizionati per evitare ritardi mentali.   

35.7 Sono richieste scelte multiple nel processo decisionale e nella valutazione dei rischi.   

(Commenti e suggerimenti, punti da 30 a 35.7)

_______________________________________________________________

_______________________________________________________________

_______________________________________________________________

_______________________________________________________________

XIX. Formazione e Promozione

36. Il lavoro ha opportunità per la crescita associata della competenza 
e realizzazione del compito. Si No

Se No, le possibili cause sono: (Inserire 0-5)

36.1 Nessuna possibilità di avanzamento a livelli superiori.   

36.2 Nessuna formazione periodica per gli operatori, specifica per le mansioni.   

36.3 I programmi/strumenti di formazione non sono facili da apprendere e utilizzare.   

36.4 Assenza di schemi retributivi incentivanti.   

XX. Impegno organizzativo

37. Impegno definito nei confronti dell'organizzazione Sì/No
efficacia e benessere fisico, mentale e sociale.

Valuta il grado di disponibilità di quanto segue: (Inserisci 0-5)

37.1 Ruolo organizzativo nei conflitti e nelle ambiguità di ruolo individuali.   

37.2 Servizi medico-amministrativi per interventi preventivi in ​​caso di rischi sul lavoro.   

37.3 Misure promozionali per il controllo dell'assenteismo nei gruppi di lavoro.   

37.4 Norme di sicurezza efficaci.   

37.5 Ispezione del lavoro e monitoraggio delle migliori pratiche di lavoro.   

37.6 Azione di follow-up per la gestione degli incidenti/infortuni.   

 


 

 

 

Il foglio di valutazione riassuntiva può essere utilizzato per la profilazione e il raggruppamento di un gruppo selezionato di elementi, che possono costituire la base per decisioni sui sistemi di lavoro. Il processo di analisi richiede spesso tempo e gli utenti di questi strumenti devono avere una solida formazione in ergonomia sia teorica che pratica, nella valutazione dei sistemi di lavoro.

 


 

SCHEDA DI SINTESI VALUTAZIONE

A. Breve descrizione dell'organizzazione, caratteristiche dei lavoratori e descrizione delle mansioni

.................................................. .................................................. .................................................. .................................................. ....................

.................................................. .................................................. .................................................. .................................................. ....................

     

Accordo di gravità

   

moduli

sezioni

No. di
nominale
articoli



0



1



2



3



4



5

Relativo
Gravità
(%)

Articolo n.
per Immediato
Intervento

B. meccanicistico

I. Specializzazione professionale

II. Requisiti di abilità

4

5

               

C. Biologico

III. Attività fisica generale

IV. Movimentazione manuale dei materiali

V. posto di lavoro/progettazione del posto di lavoro

VI. Postura di lavoro

VII. Ambiente di lavoro

VIII. Orario di lavoro

5

6

15

6

28

5

               

D. Percettivo/motorio

IX. Visualizza

X. Controlli

12

10

               

E. Tecnico

XI. Macchinari

XII. Piccoli strumenti/attrezzi

XIII. Lavora in sicurezza

10

8

5

               

F. Psicosociale

XIV. Autonomia del lavoro

XV. Feedback sul lavoro

XVI. Varietà/chiarezza dei compiti

XVII. Compito Identità/Significato

XVIII. Sovraccarico/sottocarico mentale

XIX. Formazione e Promozione

XX. Impegno organizzativo

5

5

6

2

7

4

6

               

Valutazione complessiva

Accordo di gravità dei moduli

Commento

A

 

B

 

C

 

D

 

E

 

F

 
 

Analista del lavoro:

 

 

 

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